Nevada

Valley of Fire


A red like fire valley about an hour and a half drive from Las Vegas, a large expanse of red sandstone that looks like going on fire under the blazing sun of Nevada.


Despite its undeniable beauty, the Valley of Fire State Park is inexplicably one of the least visited parks of the South West. Whether you are coming from Utah going to Las Vegas or whether you are staying in Las Vegas for a few days, this is definitely one of the stops to be included in your itineraries as it is easily accessible in a half day visit. To find out its secrets, however, you can not think of just seeing it from the window of the car, you have to get out and walk, and in Summer when the temperatures exceed 100F could be challenging also due to the lack of shaded areas.


Among the various trails we recommend one of the easiest, but probably the most scenic, the Fire Wave Trail. Until a few years ago, when we went there, it was not a trail between those reported by the park, so it was not easy to reach. Given the amount of hikers who got lost in the desert and who had to be rescued by the Rangers, they finally decided to trace the path and it is now possible to reach the Fire Wave without any risk. It will not be as beautiful as the famous Wave of Southern Utah, but what awaits you is a fantastic landscape with rocks ranging from red to pink and yellow, with another red rock formation crossed by white stripes that looks like somebody painted it as far as they are precise.

 

Valley of Fire


Una valle rosso fuoco a un’ora e mezza di macchina da Las Vegas, una grande distesa di arenaria rossa che sembra andare a fuoco sotto il sole cocente del Nevada.

Nonostante la sua bellezza insindacabile  il Valley of Fire State Park rimane inspiegabilmente uno dei parchi meno visitati del South West. Sia che dallo Utah stiate andando verso Las Vegas, sia che vi troviate a Las Vegas per qualche giorno, questa è sicuramente a nostro giudizio una tappa che va inserita nei vostri itinerari anche perché è visitabile facilmente in mezza giornata. Per scoprire i suoi segreti però non si può pensare di vederlo solo dal finestrino della macchina, bisogna scendere e camminare, cosa che d’estate quando le temperature superano i 40° può essere di ostacolo anche per la scarsità di zone ombreggiate.

Tra i vari sentieri consigliamo uno dei più facili, ma probabilmente il più scenografico: il Fire Wave Trail, nel nord del parco. Fino a qualche anno fa, quando ci siamo andati noi, non era un sentiero tra quelli segnalati dal parco, non era facile orientarsi e lo conoscevano solo in pochi.  Vista la quantità di escursionisti che si perdevano nel deserto e che dovevano essere recuperati dai rangers, hanno finalmente  deciso di tracciare il sentiero ed è ora possibile raggiungere la Fire Wave senza rischiare di lasciarci le penne. Non sarà bella quanto la famosissima The Wave nel sud dello Utah, ma quello che vi attende è un panorama fantastico con variazioni di colore delle rocce che vanno dal rosso, al rosa passando per il giallo, tra le quali spicca un’altra formazione rocciosa rosso fuoco attraversata da strisce bianche che sembrano dipinte per quanto sono precise.







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