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The very last spot where we would have thought to see street artworks is on Arizona US 89, North of Flagstaff.
Yet here, beyond the Navajo Nation’s wonderful and infinite deserted landscapes, you can find art too. Years ago, during a road trip we came across a piece of art on a water tank near Cameron (AZ) and while curious about it, we didn’t think to be standing in front of something more than a nice mural.
Seven years later while driving to Utah on the same road, we observed the surrounding landscape more closely, looking for other artworks like the one we saw in 2010. That’s how we learned about Chip Thomas and his Painted Desert Project.
Chip Thomas aka Jetsonorama is an activist and a photographer, but most of all he is a physician who’s been working as a family doctor in the Reservation since 26 years. Years ago he decided to use his photo archive to create large scale murals as a mirror to reflect back to the community the beauty they share with him daily and to create a stronger sense of collective and identity inside the Navajo community itself. The Painted Desert Project was born in 2012 as soon as Chip Thomas started inviting international artists to create their artworks after a short term residency in the area to better absorb the Navajo culture.
La US 89 a nord di Flagstaff (AZ) è probabilmente l’ultimo posto in cui ci si saremmo aspettati di trovare opere d’arte di strada.
Ma oltre ai paesaggi meravigliosi e sconfinati della Navajo Nation, in Arizona si trova anche questo. Già anni fa in queste zone ci eravamo imbattuti in un’opera su una cisterna d’acqua nei pressi di Cameron (AZ), e pur essendone incuriositi non pensavamo di trovarci davanti a qualcosa di più di un semplice murale.
Sette anni dopo ritrovandoci a percorrere la stessa strada diretti verso lo Utah, abbiamo osservato con maggiore attenzione il paesaggio circostante alla ricerca di altre forme d’arte come quella vista nel 2010. Ed è così che scopriamo dell’esistenza del Painted Desert Project e di Chip Thomas.
Chip Thomas aka Jetsonorama oltre ad essere un attivista e un fotografo, è un dottore in medicina che lavora come medico di famiglia nella Riserva da oltre 26 anni. Anni fa decide di attingere dalle sue fotografie stampate in grandi dimensioni da cui ricavarne dei murales in grado di riflettere come uno specchio la bellezza che la comunità Navajo gli regala quotidianamente e contemporaneamente rafforzare il senso di collettività e identità della comunità stessa. Il Painted Desert Project nasce poi nel 2012 quando Chip Thomas inizia ad invitare altri artisti internazionali per realizzare i propri “pezzi” dopo aver soggiornato nel territorio e assorbito la cultura Navajo.